IL BERRETTO A SONAGLI
GIANFRANCO JANNUZZO
di Luigi Pirandellocon Emanuela Muni
e con Rosario Petix, Carmen Di Marzo, Alessandra Ferrara, Claudia Tosoni
e con Alessio Di Clemente nel ruolo di Fifì
e la partecipazione di Anna Malvica nel ruolo della signora Assunta
Scena Carmelo Giammello
Costumi The One
Musiche Mario D'Alessandro
Luci Giuseppe Filipponio
Voce solista Francesca Gambina
Adattamento e regia Francesco Bellomo

Il berretto a sonagli, capolavoro pirandelliano che ha da
poco compiuto un secolo mantenendo intatta la sua lucida e tagliente
provocazione, narra di un marito che accetta l’adulterio della moglie, ponendo
come unica condizione la salvaguardia dell’onorabilità.
Il personaggio di
Ciampa proposto da Gianfranco Jannuzzo, che si muove con pacatezza e lucidità
nell’arco dei sentimenti di dolore, furore, pietà e ironia, è in grado di
parlare un linguaggio pirandelliano in tutte le sue sfumature. Obbedisce a un
codice di comportamento che fa riferimento al sistema socio-morale delle tre
corde: la seria, la civile e la pazza.
La regia di Francesco
Bellomo colloca la vicenda nell’immediato dopoguerra e recupera situazioni
tipiche del mondo siciliano di quel tempo. Si connota per aver restituito
alcune scene tagliate del copione originale e per aver aggiunto un prologo in
flashback, consentendo così di evidenziare la spontaneità della vis comica
pirandelliana.